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Lotta alle fake news: attenzione alle informazioni mediche prese da Internet

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La lotta alle fake news non si arresta. A solo poche settimane dall’annuncio di un nuovo programma statunitense, volto a eliminare le fake news sul web, motori di ricerca e social network hanno già iniziato a lavorare al fine di debellare le cosiddette “bufale” . Notizie false che ogni giorno scorrono sotto gli occhi di tutti.

Il programma, nominato “fact-checking program”, ha il compito di selezionare, analizzare ed eliminare le notizie che trattano di medicina generale, prive di valenza scientifica. Ma come viene eseguita la lotta alle fake news?

Lotta alle fake news online

Facebook è in prima linea nella lotta alle fake news già da diverso tempo. Nel 2016 era possibile contrastare il fenomeno segnalando il contenuto, aspettando l’esaminazione da parte del team di Facebook.

Nel 2018 Mark Zuckerberg annunciò l’attuazione di strategie più efficaci, che permettessero agli utenti di esprimersi sull’affidabilità dei contenuti. Il tutto con la possibilità di segnalarli nel caso in cui fosse stata trovata qualche anomalia.

Anche il social network più in voga del momento, Instagram, sempre di proprietà di Zuckerberg, si è schierato contro le fake news. Lo ha fatto etichettando i contenuti falsi, così da ridurre la loro circolazione nella piattaforma. Il tutto facendosi aiutare anche da figure chiamate fact-checker. Incappare in articoli non verificati aumenta il rischio di disinformazione e alimenta false credenze. Loop che a lungo termine avrà effetti negativi sulla salute degli individui.

La disinformazione è il vero male

L’ultimo caso di disinformazione sanitaria arriva dall’America, più precisamente dal Colorado. Qui un bambino di appena 5 anni è morto a seguito di un’influenza non curata. La madre, infatti, aveva deciso di non ascoltare il medico e di non somministrare al piccolo il Tamiflu, farmaco per il trattamento dell’influenza. Ha deciso, invece, di rivolgersi ad un gruppo di Anti-Vax. Quest’ultimo ha optato per un rimedio naturale a base di vitamina C e verdure. La vicenda, come anticipato, si è conclusa tragicamente, lasciando spazio solo allo sgomento di una comunità scossa dal dolore. Per questo motivo è importante riconoscere le fake news e documentarsi solo da fonti certe e affidabili, come testate giornalistiche serie o blog gestiti da vero personale medico.

Nel caso in cui tu voglia affidarti ad un sito medico qualificato, il nostro dispone di tutte le informazioni utili, spaziando dalle discipline come la medicina estetica a quella generale. Esse sono facilmente reperibili nel nostro Poliambulatorio, dove è possibile trovare assistenza, cordialità e disponibilità da parte di personale altamente qualificato.

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