Filler in Gravidanza: si può fare?

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I filler in gravidanza si possono fare o no? Andiamo con calma.

Tra i trattamenti estetici più famosi degli ultimi anni, è impossibile non nominare i filler. Sono apprezzati tanto dalle donne quanto dagli uomini, appartenenti, fra l’altro, ad un’ampia fascia d’età (solitamente, dai 18 in su). Oggi queste iniezioni puntano ad esaltare i volumi del viso in un contesto di pura naturalezza, dove i connotati personali non devono essere mutati ma valorizzati. 

Essendo un trattamento così noto –  che aiuta le persone ad amarsi di più –  è normale che anche le donne in gravidanza si chiedano se è possibile sottoporsi ai filler, nonostante la loro delicata condizione. 

Capiamo insieme se può essere una buona scelta effettuare un filler durante la gestazione.

Cos’è il Filler?

Nel vasto campo della medicina e della chirurgia estetica, i filler hanno guadagnato una posizione di rilievo come uno dei trattamenti più popolari per migliorare l’aspetto del viso e del corpo. 

I filler sono sostanze utilizzate per aumentare il volume di determinate zone del corpo. Lo scopo principale è quello di correggere rughe, linee sottili e svariate imperfezioni cutanee. Questi prodotti sono in grado di migliorare la tonicità della pelle, risultando particolarmente utili per ottenere un aspetto giovane e fresco.

La sostanza riempitiva più utilizzata è l’acido ialuronico, ma anche il collagene. Inutile dire che ogni tipo di filler ha caratteristiche specifiche, che vanno attentamente valutate in base alle esigenze, nonché alle condizioni, del paziente.

Perché le donne vogliono fare il filler anche in gravidanza?

Durante la gravidanza le donne sperimentano una vasta serie di cambiamenti fisici, che possono influire sulla loro percezione dell’aspetto. Aumento di peso, fluttuazioni ormonali, smagliature e variazioni nelle dimensioni del seno sono solo alcuni esempi. Questi mutamenti spingono alcune donne a considerare il trattamento filler per aumentare la propria autostima, affrontando meglio questa fase delicata. 

Sono in molte a richiedere filler sia per il viso, ripristinando i volumi e la texture cutanea, sia per il corpo, intervenendo sulla lassità della pelle.

Ma come funziona il filler?

I filler vengono somministrati mediante iniezioni sottocutanee o intradermiche, nelle zone del corpo in cui è richiesto un miglioramento. Queste iniezioni vengono effettuate tramite aghi sottili e, di norma, sono indolori. Prima di effettuare il trattamento viene applicata una crema anestetizzante, così che la paziente non senta alcun tipo di fastidio. I filler, a seconda dell’obiettivo da raggiungere, possono richiedere diverse sedute per ottenere i risultati desiderati. 

Dove applicare il filler e quanto dura?

I filler possono essere utilizzati per trattare una vasta gamma di problemi estetici, compresi:

  • Rughe e linee sottili: il filler viene utilizzato per riempire e attenuare rughe e solchi, come quelle intorno alla bocca e agli occhi.
  • Aumento delle labbra: ampiamente richiesto per ottenere labbra più “carnose” e voluminose.
  • Guance e zigomi: il filler può essere impiegato per creare una definizione migliore degli zigomi e ottimizzare la struttura del viso.
  • Rimodellamento del naso: il filler può essere utilizzato per correggere piccoli difetti del naso senza la necessità di un intervento chirurgico.
  • Rimodellamento del corpo: per alcune aree corporee come braccia e pancia, il filler risulta essere un’ottima alternativa per combattere la flaccidità della pelle.

La durata dei risultati ottenuti con il filler è piuttosto variabile. Può essere influenzata dal tipo di filler utilizzato, della zona trattata e delle caratteristiche individuali del paziente. Gli effetti non sono permanenti e tendono a perdurare circa 6-8 mesi. Ad ogni modo, come appena spiegato, è una tempistica molto soggettiva e pertanto può variare da persona a persona. 

Filler e Gravidanza: sì o no?

La sicurezza dell’uso di filler durante la gravidanza è oggetto di dibattito tra gli esperti del settore. Seppur l’acido ialuronico e le ulteriori sostanze purificate e di alta qualità iniettate con il filler siano altamente sicure, non si hanno a disposizione sufficienti dati per confermare o confutare la pericolosità del filler in gravidanza. L’acido ialuronico, sterilizzato e stabilizzato in laboratorio, non ha effetti dannosi sulla salute, specie perché è naturalmente presente nel corpo. Tuttavia una possibile controindicazione di queste iniezioni è proprio la gravidanza, insieme al conseguente allattamento. In generale potrebbero non esserci rischi per il feto ma, in mancanza di studi clinici approfonditi in merito, è impossibile fornirne certezza. Pertanto si rende indispensabile interrompere i trattamenti estetici durante la gestazione e l’allattamento.  

A supportare tale tesi vi sono tutti i mutamenti fisici a cui il corpo di una donna gravida è sottoposto. Infatti l’organismo, in questo caso, subisce notevoli cambiamenti ormonali e circolatori, i quali potrebbero influire negativamente sulla risposta ai filler. Pertanto c’è un rischio minimo di reazioni avverse o complicazioni legate alle iniezioni, che potrebbero essere problematiche.

Ma ricorda che dopo la gestazione e l’allattamento c’è AEsthe Medica

Dovrai pazientare un po’ di tempo per effettuare trattamenti estetici come i filler. Ma non temere: quando questa fase della tua vita sarà terminata, l’equipe medica di AEsthe Medica ti aspetta per aiutarti a ritrovare te stessa. Prendi appuntamento con un team di medici specializzati e organizza le sedute di filler e le zone corporee da trattare.

Filler in gravidanza? No, aspetta e proteggi il tuo bambino

Come avrai compreso, l’uso di filler durante la gravidanza è una pratica che dovrebbe essere evitata. La sicurezza del feto e della madre dovrebbe sempre essere la priorità principale. E attenzione: prima di intraprendere qualsiasi trattamento estetico, specialmente durante la gravidanza, è fondamentale consultare un medico esperto in medicina e chirurgia estetica. Solo un professionista certificato del settore sarà in grado di fornire una consulenza personalizzata e raccomandazioni basate sulla situazione individuale del paziente. 

Dopo la gravidanza e l’allattamento puoi tranquillamente effettuare questo trattamento, intervenendo in tutte quelle aree che vorresti migliorare. Ricorda che con te c’è AEsthe Medica.

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